Oro, Palladio, Platino un’opportunità da oltre il 12% all’anno

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La settimana passata ha visto un aumento significativo dei rendimenti dei titoli di stato americani, con il Treasury decennale al 4,25%. Questo rialzo, avvenuto in un contesto povero di nuovi dati macroeconomici, è stato attribuito sia alla robusta performance dell’economia statunitense sia alla possibilità che Donald Trump, ora in vantaggio nei sondaggi rispetto a Kamala Harris, possa favorire tagli fiscali in caso di vittoria, aumentando così il deficit pubblico. Il mercato sta probabilmente rispondendo alla solidità dell’economia: il PIL americano è previsto in crescita del 3,3%, e non si registra alcun peggioramento del mercato del lavoro.

Nel frattempo, Israele ha effettuato attacchi limitati contro l’Iran, colpendo siti militari strategici, tra cui basi di difesa e siti di produzione missilistica. L’azione è stata moderata per evitare una possibile escalation, probabilmente in accordo con gli Stati Uniti, i quali erano stati preventivamente informati.

Tesla ha riportato risultati trimestrali al di sopra delle attese, con un utile netto di 2,2 miliardi di dollari, superiore del 17% rispetto all’anno precedente. Elon Musk ha prospettato un’ulteriore crescita delle vendite del 20-30% per l’anno prossimo, grazie all’introduzione di nuovi veicoli a prezzi accessibili e allo sviluppo della guida autonoma. Questo ha portato le azioni Tesla a chiudere la settimana con un notevole rialzo del 22%.

Nei prossimi giorni, i mercati si concentreranno sui dati economici come il PIL degli Stati Uniti, l’inflazione PCE e il report sul lavoro, oltre ai risultati finanziari delle principali aziende tecnologiche, tra cui AMD, Alphabet e Meta.

In questa fase incerta a ridosso delle elezioni USA, ho focalizzato la mia attenzione su un prodotto che ha come sottostanti tre metalli preziosi, che, soprattutto nella direzione che stanno prendendo i BRICS, sicuramente nei prossimi anni continueranno a godere di una forte domanda.

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Vediamo ora le principali caratteristiche del certificato e poi discutiamo un po’ del sottostante peggiore:

  • Tipo: Cash Collect
  • ISIN: CH1271356839
  • Sottostanti: Oro, Palladium, Platino
  • Scadenza: 16/3/2026
  • Cedola: 2,25% Trimestrale (9% Annuo)
  • Barriera: 1170.69$ / 835,8$ / 589,8$

Il prezzo dell’oro è talmente schizzato che non vale neanche la pena parlarne, anche perché l’ho già fatto spesso in questo blog, il platino ha una distanza dalla barriera di oltre il 40%, perciò non ci rimane che analizzare il palladio. Ma cos’è il palladio?

Il palladio è un metallo prezioso del gruppo del platino, caratterizzato da una notevole resistenza alla corrosione e da proprietà catalitiche eccezionali. Ha un colore bianco-argenteo ed è raro in natura. La sua principale applicazione industriale si trova nel settore automobilistico, dove viene usato nei convertitori catalitici per ridurre le emissioni di gas nocivi dai motori a benzina. In questo processo, il palladio agisce come catalizzatore, convertendo gli inquinanti in gas meno dannosi come l’anidride carbonica e il vapore acqueo. È utilizzato anche in elettronica, odontoiatria, gioielleria e per l’idrogenazione di alcuni prodotti chimici.

Principali produttori di palladio

I maggiori produttori di palladio sono la Russia e il Sudafrica, che insieme coprono una larga quota della produzione mondiale. La Russia, in particolare, produce palladio come sottoprodotto dell’estrazione di nichel, mentre il Sudafrica lo estrae principalmente come sottoprodotto della produzione di platino.

Fattori che influenzano il prezzo del palladio

Il prezzo del palladio è influenzato da una combinazione di fattori, tra cui:

1. Domanda del settore automobilistico Essendo la principale applicazione del palladio, le regolamentazioni ambientali e la produzione di veicoli impattano fortemente la domanda.

2. Disponibilità e produzione: La limitata geografia produttiva e le occasionali restrizioni di esportazione dalla Russia influenzano la disponibilità.

3. Sostituti e innovazioni tecnologiche: Qualsiasi progresso che consenta l’uso di metalli alternativi (come il platino) può ridurre la domanda e influenzare il prezzo.

4. Speculazione e riserve: Come per molti metalli preziosi, l’interesse degli investitori può portare a fluttuazioni di prezzo significative.

Il grafico giornaliero è molto interessante:

Nelle ultime due sedute il prezzo ha visto un forte rialzo, ma la ripresa della positività era già stata annunciata al superamento della media mobile a 200gg.

La cosa però ancora più interessante è dov’è posta la barriera: proprio sotto i minimi degli ultimi anni.

Il certificato è acquistabile a 960€ e quindi il suo rendimento potenziale a scadenza è circa pari al 12,15%, un ottimo rendimento se si pensa che con questo certificato si ha l’opportunità di aggiungere decorrelazione al proprio portafoglio.

Tengo infine a precisare che, come tutti i post di questo blog, questo non vuole essere assolutamente un invito all’acquisto, bensì un analisi indipendente fatta in questi giorni dal sottoscritto.

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