Un’ottima opportunità su PepsiCo

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Ci eravamo lasciati a fine anno con un mercato ben intonato seppure i contesti macroeconomici fossero alquanto in certi. Con l’anno nuovo mi verrebbe di affermare che le cose non sono poi cambiate tanto: è vero gli indici azionari globali hanno in qualche seduta dato qualche segnale di debolezza ma tutto sommato il Trend positivo non sembra ancora essere intaccato. D’altro canto il contesto macroeconomico economico e geopolitico si è addirittura leggermente aggravato, poiché, gli attacchi in Mar Rosso, sotto il mero con testo economico, potrebbero contribuire a tenere alta l’inflazione rimandando così ulteriormente la abbassamento dei tassi di interesse da parte delle banche centrali.

In questo periodo di vacanze la mia operatività è stata sostanzialmente nulla. Nella giornata di giovedì ho invece effettuato la mia prima operazione dell’anno 2024 e mi piaceva condividerla con voi in questo post. Non tratterò però un certificato come di solito faccio, bensì direttamente un’azione e per di più americana. L’azione in questione non ha sicuramente bisogno di presentazioni visto che si tratta di PepsiCo.

Da tempo stavo monitorando il titolo PepsiCo per poterlo inserire nel mio portafoglio di lungo termine. In questo portafoglio tendo a mettere quei titoli che sono frutto di una analisi ispiratami da Benjamin Grahaam, in particolare dal suo famosissimo libro ” l’investitore intelligente”.

Provo qui di seguito a riportare una breve analisi secondo i criteri fondamentali di Graaham (naturalmente prendetela come un’estrema sintesi).

Analisi di PepsiCo secondo la filosofia di Benjamin Graham

Introduzione

PepsiCo è una multinazionale americana operante nel settore alimentare e delle bevande. L’azienda è stata fondata nel 1893 e ha sede a Purchase, New York. PepsiCo è una delle più grandi aziende al mondo nel suo settore, con un fatturato annuale di oltre 90 miliardi di dollari.

In questa analisi, proverò a spiegare quali siano state le motivazioni che mi hanno portato ad aprire una posizione su PepsiCo secondo la filosofia di Benjamin Graham, uno dei padri dell’investimento di valore. Graham sostiene che gli investitori dovrebbero concentrarsi sulla valutazione intrinseca di un’azione, piuttosto che sul suo prezzo di mercato.

Valutazione intrinseca

La valutazione intrinseca di un’azione è il suo valore reale, basato sui suoi fondamentali economici. Graham propone diversi metodi per stimare la valutazione intrinseca di un’azione, tra cui:

  • Metodo del valore del reddito corrente: questo metodo stima il valore di un’azione come il valore attuale dei suoi dividendi futuri.
  • Metodo del valore del patrimonio netto: questo metodo stima il valore di un’azione come il valore del suo patrimonio netto, meno i suoi debiti.
  • Metodo del valore del guadagno: questo metodo stima il valore di un’azione come il valore attuale dei suoi guadagni futuri.

Analisi dei fondamentali

Per valutare i fondamentali di PepsiCo, considereremo i seguenti fattori:

  • Redditività: PepsiCo ha una solida redditività, con un margine operativo lordo del 18% e un margine di profitto netto del 9%.
  • Creazione di valore: PepsiCo ha una lunga storia di crescita e creazione di valore per gli azionisti. Nel 2023, PepsiCo ha pagato un dividendo trimestrale di 1,27 dollari per azione, per un dividendo annuale di 5,08 dollari per azione. Il tasso di crescita dei dividendi negli ultimi 10 anni ha fatto sì che raddoppiasse, visto che nel 2013 pagava un dividendo trimestrale pari a 0,57 dollari.
  • Il dividendo di PepsiCo è considerato un dividendo a crescita sostenibile. L’azienda ha una solida posizione finanziaria e un flusso di cassa generato dalle attività sufficiente a supportare la crescita dei dividendi.
  • Solidità finanziaria: PepsiCo ha una solida posizione finanziaria, con un rapporto di indebitamento finanziario netto di 1,2 volte.

Valutazione di mercato

Il prezzo attuale delle azioni di PepsiCo è pari a 167,27 dollari. Il rapporto prezzo/utili (P/E) delle azioni è di 20,45 volte.

Il rapporto prezzo/utili (P/E) è un indicatore finanziario che misura il rapporto tra il prezzo di mercato di un’azione e i suoi utili per azione (EPS).

Un P/E elevato significa che gli investitori sono disposti a pagare un prezzo elevato per un’azione, in base alle sue prospettive di crescita degli utili. Un P/E basso, invece, significa che gli investitori ritengono che l’azione sia sottovalutata.

Il P/E è uno dei più importanti indicatori utilizzati dagli investitori per valutare il valore di un’azione. Tuttavia, è importante notare che il P/E non è l’unico fattore da considerare. È necessario anche valutare altri fattori, come la redditività, la crescita e la solidità finanziaria dell’azienda.

In generale, un P/E inferiore a 15 è considerato un buon rapporto. Un P/E compreso tra 15 e 25 è considerato un rapporto normale. Un P/E superiore a 25 è considerato un rapporto elevato.

Tuttavia, questi valori sono solo linee guida generali. Il P/E di un’azione può variare in base al settore in cui opera l’azienda, alla sua posizione competitiva e al suo potenziale di crescita.

Per quanto riguarda PepsiCo possiamo paragonarla ai suoi competitor.

Analisi comparativa con altri competitor

PepsiCo è uno dei leader globali nel settore alimentare e delle bevande. L’azienda compete con altre società come Coca-Cola, Nestlé e Danone.

In termini di valutazione, PepsiCo è leggermente sopravalutata rispetto ai suoi competitor. Il rapporto prezzo/utili (P/E) di PepsiCo è di 20,45 volte, rispetto a un P/E medio di 19,5 volte per i suoi competitor.

Tuttavia, PepsiCo ha una serie di vantaggi rispetto ai suoi competitor. L’azienda ha una posizione dominante nel mercato delle bevande analcoliche, una buona diversificazione geografica e una forte posizione finanziaria.

In termini di dividendo, PepsiCo è un leader del settore. L’azienda ha una lunga storia di crescita dei dividendi e un dividendo a crescita sostenibile.

Considerazioni aggiuntive

Oltre ai criteri di Graham, è importante considerare anche altri fattori nella valutazione di un’azione. Ad esempio, è importante valutare il potenziale di crescita dell’azienda, la sua posizione competitiva e il suo rischio.

Rischio

Il rischio di PepsiCo è moderato. L’azienda è esposta a rischi economici, come la recessione, e a rischi specifici del settore, come i cambiamenti nei gusti dei consumatori.

Tuttavia, ritengo che i fattori positivi di PepsiCo superino i rischi. Pertanto, raccomandiamo l’acquisto di azioni di PepsiCo per investitori a lungo termine.

Analisi tecnica

Ciò che mi distingue dagli insegnamenti di Graaham è che lui sosteneva che il market timing non fosse importante mentre ritengo che, soprattutto alla luce dei strumenti che oggi la tecnologia mette a disposizione per quanto riguarda l’analisi tecnica, sia sempre importante individuare dei buoni punti di ingresso analizza analizzando il grafico.

Come potete notare io stavo proprio attendendo che i livelli di prezzo tornassero su un supporto (linea azzurra) che è stato testato molte volte negli ultimi mesi ho così inserito un ordine automatico, della durata di un mese, proprio sul livello 165,1 dollari. Se vi stesse chiedendo il perché dello 0,1$, è perché solitamente metto leggermente sopra livello di entrata preciso poiché molte volte capita che il prezzo si avvicini ma non tocchi mai quel livello per poi rimbalzare e così io rimango fuori!

Come potete notare al tocco di quel livello il titolo ha effettivamente rimbalzato facendo sognare nella giornata di un pattern rialzista.

Conclusione

In base alla mia analisi, PepsiCo è una società solida con una buona valutazione intrinseca. L’azienda ha una serie di vantaggi rispetto ai suoi competitor e un dividendo a crescita sostenibile.

Questo post è stato un po’ più lungo del solito ma mi auguro che abbiate apprezzato l’analisi approfondita di un titolo in tutte le sue sfaccettature.

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