Brevi aggiornamenti

La nostra impressione è che qualcosa nei mercati azionari si stia incrinando. Era anche normale accadesse dopo un rally così forsennato dell’ultimo periodo, vedremo però quanto profondo sarà questo ribasso.

In un contesto del generale, preferiamo tenerci più liquidi del solito, sovrappesare l’oro e cogliere qualche occasione Continua a leggere…

Nuova crisi, vecchie ricette

Quello di questa settimana sarà un post breve e non daremo particolari indicazioni operative, quindi per coloro che aspettano recensioni di nuovi prodotti, dovranno attendere la prossima settimana. Non diamo particolari indicazioni operative anche perché questa settimana non abbiamo effettua alcuna operazione, ritenendo che quando non vi sono particolari occasioni è meglio stare fermi. Ci siamo così accontentati di veder Continua a leggere…

Un scommessa da 12% all’anno.

Come avevamo previsto il clima da rompete le righe va avanti a vele spiegate con un ottimismo cosmico che ci riempe il cuore. Probabilmente a qualche lettore non sarà piaciuto il nostro precedente post, ma non ce ne vogliate, non siamo cattivi, analizziamo solamente la realtà e tante volte dobbiamo dire, od in questo caso scrivere, cose che le persone non vorrebbe sentire.

Premesso ciò, diamo qualche ragguaglio sul Portafoglio Italia visto che sicuramente in molti si stanno facendo molte domande.

Diamo in primis un’occhiata a come stanno andando le cose: Continua a leggere…

Il petrolio è il simbolo di quello che accadrà

Brevissima riflessione del momento: proprio due giorni fa abbiamo segnalato come in questo momento il vero pericolo sia l’eccessiva produzione rispetto ad una domanda calante. Ecco, neanche a farlo apposta, ciò che sta accadendo ora con il petrolio è proprio ciò che intendiamo. Se poi pensate che quello del petrolio è un mercato globale e malgrado ciò ci sono ormai problemi di stoccaggio, immaginatevi quello che potrà succedere con prodotti che hanno reti distributive meno efficienti e domanda intrinsecamente più ristretta.

Se conoscete qualche “piccolo imprenditore” provate a spiegarglielo.

La nostra visione su una delle peggiori settimane della storia finanziaria

Rileggendo quanto scritto la settimana scorsa ci verrebbe da dire che l’avevamo detto, ma la verità è che nessuno si poteva aspettare un ribasso di queste proporzioni. Ad ogni modo, chi avesse seguito i nostri 4 punti, o anche alcuni di essi, avrebbe ammortizzato alla grande il ribasso se non addirittura guadagnato qualcosa. Insomma, sempre riferendoci all’articolo precedente, sembra che le Cassandre c’abbiano preso…

Ad esempio prendendo solo in considerazione il punto 4 la strategia si sarebbe addirittura rilevata positiva: infatti il Portafoglio Italia Continua a leggere…

Portafoglio Italia: cronache dalla crisi di governo

Nei nostri piani questo post non era previsto lo confessiamo. Però l’Italia è un paese strano, ma veramente strano, così capita che un tizio tra un selfie con una cubista in spiaggia mentre il figlio gioca con la moto d’acqua della polizia e qualche invettiva contro il parlamento accusato di non lavorare (perché invece notoriamente al papeete beach ci si ammazza di lavoro) decide di sfiduciare il governo. Anzi, fa qualcosa di meglio, annuncia di voler sfiduciare il governo.
Ci dicono che il soggetto in questione ricopra anche il ruolo istituzionale di Ministro dell’Interno, ma ci sembra strano visto che Continua a leggere…

Investire nell’immobiliare Inglese a dispetto della Brexit

Partiamo dal post della settimana scorsa: avevamo evidenziato l’eccessiva forza del cambio EUR/USD, la figura sotto parla da sola:

Nell’ultima settimana non ha fatto altro che scendere. Per chi avesse comprato l’ETF consigliato avrebbe sicuramente beneficiato di tale ribasso (essendo appunto l’ETF esposto al dollaro).

Continuiamo anche oggi a diversificare il nostro portafoglio non solo in termini di asset posseduti ma anche in termini di valuta.

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L’insostenibile forza dell’EURO

Oggi saremo estremante sintetici, per evitare di ripeterci! Indovinate cos’è successo all’inflazione nell’eurozona? È sotto le attese.

Le attese di chi? Magari di quelli che fideisticamente fanno da megafono a certi interessi che nulla hanno a che fare con i dati e poi debbono riportare notizie come queste. Le nostre attese invece erano di tutt’altro genere. Ve lo ricordate il primo post di questo sito? A distanza di diversi mesi non c’è un granché da aggiungere. Se non forse esplicitare meglio una cosa: la BCE non può nulla contro la contrazione dell’inflazione, cioè non può nulla per controllare l’unica variabile economica che nel suo mandato sarebbe tenuta a controllare.

Torneremo nei prossimi post ad affrontare questo tema e le sue implicazioni. Per adesso limitiamoci al grafico EUR/USD: Continua a leggere…

Il punto sulle nostre strategie. 8/9 in profitto!

Oggi facciamo un check delle nostre strategie d’investimento. Anche se sono passati poco più di due mesi dal nostro primo post, si possono già tirare le prime somme.

Partendo dal primo appunto, siamo tornati più volte sulla nostra visione di bassa inflazione e l’obbligo da parte della BCE di continuare nelle politiche espansive. Un’ulteriore conferma la trovate qui bella fresca!

1 – ETF Obbligazionari

Non ci eravamo però limitati a fare considerazioni macroeconomiche astratte, ma dato consigli operativi coerenti con la nostra view indicando due ETF obbligazionari europei. Vediamo com’è andata:

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