Ultima strategia dell’anno: 14.24% annuo su Banco BPM

Condividi

Probabilmente questo è l’ultimo post dell’anno, poi Vacanze di Natale e Capodanno ci faranno trascorrere una meritata pausa. È naturalmente anche tempo di bilanci e grossolanamente mi sento di poter affermare che chi ha seguito le mie strategie durante il corso del 2023 difficilmente si può per aumentare, complice naturalmente anche il buon andamento dei mercati.

Certo alcuni prodotti non sono andati come si sperava, stiamo parlando di una piccola quantità, ma solitamente le strategie di recovery hanno poi permesso di recuperare la situazione.

Come ha firmato la scorsa settimana per quanto mi riguarda non effettuerò più operazioni da qui a fine anno, proprio perché il mercato sta recentemente esprimendo dei multipli che, quantomeno nel breve termine, e rendendolo i prezzi delle azioni abbastanza care, soprattutto se si considera che attualmente il mercato obbligazionario esprime dei rendimenti di gran lunga superiore a quelli di un paio di anni fa. In un paio di post nei mesi precedenti mi sono proprio preoccupato di quanto fosse conveniente attualmente aumentare la propria esposizione nel mercato obbligazionario e chi ha seguito i miei consigli sicuramente non se ne è pentito.

Per Chi avesse un po’ di tempo libero durante le vacanze ed è un appassionato lettore consiglio un libro: “L’investitore intelligente” di Benjamin Graham in cui sono proprio affrontati con intelligenza e lungimiranza tutti gli aspetti che un investitore dovrebbe analizzare prima di acquistare o vendere titoli obbligazionari od azionari ehi come dovrebbe allocare le percentuali del proprio portafoglio a seconda delle condizioni di mercato (tanto per chiarirci non ho nessuna convenienza economica o di altro genere affinché compriate questo libro; è giusto un consiglio, come tutto ciò che viene scritto in questo blog).

Concludiamo l’anno con un certificato di cui è molto parlato nei giorni recenti su diversi canali per un motivo molto specifico che andremo ad analizzare. Partiamo dalla sua descrizione:

  • Tipo: Cash Collect Airbag
  • ISIN: DE000UL909E6
  • Sottostanti: Intesa Sanpaolo / Moncler / Banco BPM / Stellantis
  • Cedola: 3% Mensile (12% Annuo)
  • Scadenza: 07/12/2028
  • Barriera: 1,5684€ / 30,528€ / 3,0444€ / 11,9412€

Già anticipo che è molto probabile che questo prodotto sia uno dei primi, se non il primo, che acquisterò l’anno prossimo quando alcuni dei certificati che ho in portafoglio scaderanno per scadenza naturale o per autocall.

Ma vediamo di che si tratta e quale sia la peculiarità di questo certificato: stiamo parlando di un airbag che ha come sottostanti 4 Big del listino italiano, presenta una barriera iniziale del 40% e ha un flusso cedolare delle tre 3%, ossia il 12% annuo. Se non fosse che sia costituito da 4 sottostanti già sarebbe un ottimo certificato. Quando poi andiamo ad analizzare le quotazioni attuali dei sottostanti vediamo che tre su quattro sono addirittura sopra il livello di Strike quindi andando ad ulteriormente diminuire il rischio di violazione della barriera. Ricordiamo inoltre che è presente l’opzione airbag, che come dovreste mai sapere, limita di gran lunga le perdite anche in caso di direzione della stessa barriera.

Ma la peculiarità di questo certificato è un’altra: il suo pezzo.

A fronte di una perdita del titolo peggiore (banco BPM) di circa 6 punti percentuali, è acquistabile a 933€, ossia praticamente sulla lineare. Vi assicuro che certificati airbag con questo flusso cedolare e con questi sottostanti non ne troverete alcuno che quoti sulla lineare!

Ciò è dovuto al fatto che questa settimana banco BPM ha annunciato un aumento di dividendi e questo fa sì che naturalmente il certificato sconti in anticipo il futuro deprezzamento del titolo a seguito dello stacco del dividendo lo stesso. Ciò che è sembrato strano a tutti è che tutto sommato le opzioni su banco BPM da scontare un rialzo del dividendi, malgrado ciò questo certificato ha subito un repentino ribasso a seguito della notizia.

Andiamo ora a calcolare il potenziale rendimento considerato il prezzo potenziale di acquisto: Abbiamo un 12,86% annuo di flusso cedolare a cui si va a sommare 6,9% in conto capitale per un totale di 14,24% all’anno con opzione airbag!

Anche l’analisi tecnica in funzione del posizionamento della barriera sembra comunque positiva:

Come potete notare siamo su un supporto di lungo termine. In realtà poi sappiamo che acquistando il prodotto a 933€ il reale break even point è ancora più in basso rispetto alla barriera. Chi vuole potrebbe cimentarsi nel calcolo e scriverlo qui sotto come commento.

Colgo l’occasione per augurare a tutti un buon natale ed un felice anno nuovo e buon Trading a tutti!

Tengo infine a precisare che, come tutti i post di questo blog, questo non vuole essere assolutamente un invito all’acquisto, bensì un analisi indipendente fatta in questi giorni dal sottoscritto.

Spero di aver fatto cosa gradita lasciando link diretti a tutti i dati senza passare per servizi di pubblicità. Per questo mi auguro che siate così gentili, vista la completa gratuità del sito, di fare almeno un click su un banner presente nella pagina e mettere un like se l’articolo è di vostro gradimento.

Vi ricordo che chiunque voglia essere tempestivamente informato sulle novità pubblicate dal blog può iscriversi alla mailing list qui a destra. Inoltre tenete presente che l’iscrizione è portata a termine solo se viene confermata dopo aver cliccato sul link che vi verrà spedito a seguito dell’immissione della vostra email alla mailing list.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *