Portafoglio Italia: conversione Intesa Sanpaolo Risparmio e turbolenze

Dopo la pausa di ferragosto torniamo a monitorare l’andamento del FTSE-MIB e del Portafoglio Italia. Al solito il mese di Agosto si è rivelato problematico, forse quest’anno più degli altro. La questione della Turchia, la persistente incertezza della politica economica d’autunno dell’attuale governo italiano e, come se non bastasse, il crollo del ponte Morandi che ha messo sotto pressione il titolo Atlantia, hanno contribuito a queste due ultime pessime settimane. Infatti il FTSE-MIB ha fatto segnare un -2,30% e -3,21%, insomma un circa -5,5% in due settimane. Il nostro Portafoglio Italia riesce nuovamente a difendersi ed a ridurre notevolmente i danni con un -1,57% e -1,64%, circa un – 3,3% in due settimane.

La situazione per il FTSE-MIB si fa ancora più pesante se la si guarda dall’inizio: -12,86% contro un recuperabilissimo -2,62% del Portafoglio Italia. In questo caso riteniamo che più delle percentuali siano evidenti i grafici, perciò ne riportiamo uno esplicativo di seguito:

Vedete come il Portafoglio Italia, anche nei momenti di difficoltà, si tenga comunque sempre al ridosso della linea rossa che rappresenta il punto di pareggio? Vedete come il gap tra il Portafoglio Italia e l’indice FTSE-MIB si stia progressivamente allargando?

Anche in termini di volatilità il Portafoglio Italia sta rispettando ciò che ci eravamo prefissati:

la varianza del portafoglio Italia è di 9.30408085938, mentre quella del FTSE-MIB è di 16.24481001.

Segnaliamo anche che le Intesa Sanpaolo Risparmio sono state convertite in ordinarie con un rapporto di 1,04. Per tale motivo, d’ora in poi, troverete su questa tabella sia il valore delle Intesa Sanpaolo Risparmio azzerato sia una nuova riga con le Intesa Sanpaolo (ordinarie) convertite con un prezzo di carico pari a 0.

Ricordiamo infine che il Portafoglio Italia è scaricabile qui e che per coloro che vogliano rimanere tempestivamente aggiornati consigliamo di iscriversi alla mailing list qui a destra.