50 anni di crescita di dividendi: ora siamo a quasi il 9%

Settimana sicuramente da ricordare: il game changer è stato l’annuncio di Pfizer su l’imminenza del vaccino. Per la seconda settimana consecutiva tutti gli indici azionari hanno subito una fortissima pressione rialzista (+6,21% per il FTSE-MIB e +7,89 per il Portafoglio Italia) da una parte ed un crollo della volatilità dall’altra. Per chi investe nei certificate è stato certamente il migliore degli scenari possibili, infatti la gran parte di quello che ho presentato ultimamente hanno visto notevole rialzi.

Senza farsi prendere da facili entusiasmi, vi dico subito che nel breve periodo questa dinamica dei prezzi è insostenibile. Di che entità sarà il ritracciamento non ve lo saprei dire, ma con un certo grado di sicurezza posso spingermi a dire che ci sarà. Per questo sto scaricando lentamente alcune posizioni e magari riutilizzerò parte della liquidità così realizzata per una rotazione verso quei titoli che son stati fin qui eccessivamente penalizzati.

Per tale motivo questa volta mi focalizzerò direttamente su un titolo piuttosto che un certificate.

Magari il nome Continua a leggere…