Questa settimana torniamo a parlare di obbligazioni presentando un prodotto veramente attrattivo soprattutto per coloro che hanno un orizzonte di investimento di medio termine ed un profilo di rischio estremamente basso. Abbiamo già parlato delle dinamiche dei prezzi delle obbligazioni in funzione delle rialzo di tassi di interesse (oh simmetricamente del loro ribasso). L’ultimo anno e mezzo è stato il peggior periodo della storia per quanto riguarda i treasury americani e più in generale del Mercato dei Bond. Considerate che dal picco del 2020 alla fine del 2022 un treasury decennale ha perso circa il 25% ed il 2023 non è stato di sicuro un anno migliore.
Sapete che da tempo sostengo che la politica monetaria restrittiva messa in atto dalle banche centrali abbia solamente come scusa “la lotta all’inflazione”, ma che in realtà abbia come vero obiettivo di soffocare le recenti rivendicazioni salariali che Soprattutto negli Stati Uniti stanno prendendo piede.
In quest’ottica una recessione sarebbe quasi auspicabile dal loro punto di vista. Se questo poi arriverà è tutt’altro paio di maniche. Infatti la necessità geopolitica di riportare alcune produzioni strategiche dentro i confini nazionali e l’aumento spropositato delle spese militari per sostenere il conflitto in Ucraina e il più decente tra Palestina ed Israele non potrà far altro che aumentare la domanda aggregata interna ed aumentare anche la domanda di lavoro.
Sarà quindi interessante vedere quale sarà il punto di caduta tra queste due forze economiche apparentemente divergenti.
Specularmente anche noi investitori ci troviamo di fronte ad un dilemma analogo: Dal lato siamo tentati da rendimenti e prezzi obbligazionari che non si vedevano da decenni, dell’altro è difficile capire quando questa politica monetaria restrittiva terminerà, quindi non è assolutamente detto che stiamo osservando i minimi del mercato obbligazionario.
Per risolvere questo problema ho trovato un prodotto che offre delle caratteristiche secondo me non banali, iniziamo con i suoi dati:
- ISIN: CH1271357902
- Tipo: Certificato a capitale protetto senza cap
- Protezione: 110%
- Partecipazione: 200%
- Scadenza: 14/06/2028
- Sottostante: Leonteq European High Yield Bonds 4%RC Index
Questo è un certificato estremamente diverso da tutti gli altri che solitamente analizziamo in questo sito, per cui cercherò di spiegarne un pezzo alla volta. Partiamo dal sottostante: Si tratta di un indice sintetico elaborato direttamente dall’emittente ossia Leonteq. L’indice segue i movimenti di prezzo di un paniere di 4 fondi comuni di investimento, tutti aventi l’obiettivo di generare rendimenti positivi investendo in titoli a reddito fisso emessi da società europee. I fondi sono i seguenti: Aberdeen Standard – Select Euro High Yield Bond Fund, Fidelity European High Yield Bond Fund, Nordea European High Yield Bond Fund e HSBC Euro High Yield Bond Fund. La strategia gestisce dinamicamente l’esposizione al portafoglio dei fondi per raggiungere un livello di volatilità del 4% o inferiore. In generale, l’esposizione al portafoglio viene aumentata nei periodi di bassa volatilità e diminuita nei periodi di alta volatilità.
Quindi se in astratto fosse possibile investire direttamente in questo indice, sarebbe come investire quattro fogli obbligazionari con una gestione attiva rivolta al controllo della volatilità. Già solo questa caratteristica renderebbe appetibile un prodotto di questo genere. In realtà però non andremo ad investire direttamente in questo indice ma su un certificato che ha come sottostante tale indice.
A differenza degli altri certificati vediamo che non sono presenti due caratteristiche principali viste finora: la barriera e le cedole; infatti questo certificato non ha una carriera né eroga cioè cedole. Qual è allora la sua atrattività? Sostanzialmente sono due: La prima è che il capitale a scadenza è protetto, ed è addirittura protetto ad un livello pari al 110%. In altre parole significa che vada come vada alla scadenza il certificato medico rimborsato ad un valore pari a 1100€.
Essendo il certificato acquistabile a 970€ che significa avere un rendimento di circa il 13,4% in quattro anni e mezzo (più o meno il 3% annuo) e questo è il guadagno garantito nel caso in cui l’indice a scadenza si trovi sotto il livello di Strike. Se invece il livello finale a scadenza forse sopra il livello di Strike allora le performance verrebbero raddoppiate. In altre parole mettiamo che da qui a giugno del 2028 l’indice abbia fatto un +12% rispetto al fixing iniziale, il certificato vera mi rimborsato a 1024 euro, ossia +24% rispetto al prezzo di emissione. Altro cosa interessante è che non c’è un cap, ovvero il raddoppio della performance avviene sempre a prescindere dall’entità del rialzo.
Analizzando Infine le performance storiche di tale osserviamo che:
La media di guadagno annua si aggira attorno al 5% annuo. Naturalmente le medie e i dati storici non garantiscono che le performance si verifichino nuovamente anche in futuro, ad ogni modo se ad esempio ciò dovesse riconfermarsi avremo un rendimento finale attorno al 45%. Ripeto questa è una percentuale calcolata esclusivamente basandosi sulle performance storiche dell’indice stesso.
Tale prodotto Secondo me è un’ottima alternativa a tutti quei prodotti piazzati dalle banche come fondi obbligazionari: In un unico colpo andate a comprare quattro fondi contemporaneamente, avete la certezza di un guadagno ad una scadenza ben precisa (neanche troppo lunga), e se li performance sono positive si può raddoppiare il guadagno.
Ultima constatazione puramente personale: Poiché Ritengo che da qui a giugno 2028 difficilmente i tassi di interesse saranno ancora a questi livelli, e quindi ritenendo che il mercato obbligazionario possa salire considerevolmente in quella data, penso che avere un effetto leva di 2X solo in caso di rialzo possa essere veramente una strategia semplice a basso rischio ma con interessanti prospettive.
Tengo infine a precisare che, come tutti i post di questo blog, questo non vuole essere assolutamente un invito all’acquisto, bensì un analisi indipendente fatta in questi giorni dal sottoscritto.
Spero di aver fatto cosa gradita lasciando link diretti a tutti i dati senza passare per servizi di pubblicità. Per questo mi auguro che siate così gentili, vista la completa gratuità del sito, di fare almeno un click su un banner presente nella pagina e mettere un like se l’articolo è di vostro gradimento.
Vi ricordo che chiunque voglia essere tempestivamente informato sulle novità pubblicate dal blog può iscriversi alla mailing list qui a destra. Inoltre tenete presente che l’iscrizione è portata a termine solo se viene confermata dopo aver cliccato sul link che vi verrà spedito a seguito dell’immissione della vostra email alla mailing list.
Il codice Isin è sbagliato, non corrisponde alle caratteristiche
L’isin giusto è CH1271357902
Grazie mille per la segnalazione, è molto bello poter contare su un community attiva e attenta!