L’indice italiano prosegue nel suo andamento laterale compreso tra i 26900 e i 27500 punti. Discorso un po’ diverso per il Nasdaq che nelle ultime sedute a trovato uno slancio sicuramente maggiore rispetto agli altri indici. Non c’è bisogno che vi ribadisca il mio che scetticismo il livello dei prezzi del mercato azionario rapportati alla politica monetaria delle banche centrali. Ho però anche ribadito più volte che dato il prolungarsi di questa fase di congestione non è neanche possibile rimanere completamente liquidi e quindi bisogna andare a trovare dei prodotti che diano un rendimento accettabile e al contempo subiscono in maniera meno pronunciata eventuali ribassi del mercato azionario.
Questo sostanzialmente nel mondo dei certificati significa cercare le seguenti caratteristiche:
1 – sottostanti correlati e possibilmente poco volatili
2 – barriere il più profonde possibili
3 – opzioni di airbag che permette in caso di perdita di calcolare il prezzo di rimborso a partire dalla barriera invece che dal prezzo di emissione
4 – cedole fisse a prescindere dall’andamento dei sottostanti.
Solitamente mi accontento anche solo di un paio delle caratteristiche sopra citate, mentre questa volta ho trovato un certificato che le comprende tutte e quattro!
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