Atlantia: un’opportunità da prendere con cautela

Condividi

Prima strategia del 2020 su un tema caldo che probabilmente ci accompagnerà per tutto l’anno. Ci saranno sicuramente tra di voi chi sta aspettando l’edizione del Portafoglio Italia 2020. Vi diciamo che dovrete attendere ancora una settimana o due, ma l’argomento di oggi ha in qualche modo a che fare con il Portafoglio Italia 2020.

Possiamo infatti anticiparvi che facendo girare il nostro algoritmo ci viene segnalato il titolo Atlantia. Non c’è sicuramente bisogno di ricordare che il titolo è al centro di forti speculazioni a seguito della volontà da parte del M5S di revocare le concessioni autostradali dopo il crollo del ponte Morandi e, da ultimo, del crollo della galleria in A26.

Il forte ribasso subito da Atlantia a fatto sì che, statisticamente, il titolo sia tornato ad avere un dividend/yield interessante e per questo il nostro algoritmo lo ha inserito nei 10 titoli sottovalutati per il Portafoglio Italia 2020, naturalmente non è possibile “codificare” quanto sta accadendo in un algoritmo. Vista quindi la natura difensiva del Portafoglio Italia abbiamo deciso quindi di escludere “a mano” il titolo.

Allo stesso tempo ci è sembrato un peccato non approfittare dell’elevata volatilità generata in questo periodo.

Giusto per puntualizzare ricordiamo che Atlantia non detenie esclusivamente Autostrade per l’Italia S.p.A, ma è una holding con molte partecipazioni come Abertis, Aeroporto di Roma, SEPA, Telepass ed altre infrastrutture in America Latina e Polonia.

Per tale motivo, benché i problemi legati alle concessioni italiane siano sicuramente importanti, anche un’eventuale revoca non significherebbe la scomparsa della società. Inoltre va anche ricordato che se il governo volesse intraprendere questo tipo di soluzione (eventualità per noi estremamente remota) sarà sicuramente costretto ad una lunga battaglia legale ed ad il pagamento di cospicue clausole rescissorie che entrerebbero in cassa per essere reinvestite in altre acquisizioni.

Tenendo conto di quanto detto fin qui, abbiamo selezionato due certificate con due profili di rischio diversi, le cui caratteristiche sono riportate di seguito:

 

Vediamo quindi cosa ci indica l’analisi tecnica:

La prima “buona notizia” è che le barriere di entrambi i certificate sono così lontane da non essere visibili nel grafico giornaliero. Possiamo comunque evidenziare due supporti: uno in area 20€ e l’altro in 19,47€.

Per poter visualizzare le barriere è necessario passare al grafico mensile:

Come potete osservare abbiamo tracciato due supporti importanti a 17,75€ e 16,55€ prima di incontrare la barriera più alta legata al bonus cap. Tale livello è posto proprio in corrispondenza di un altro importante supporto e per vedere quei prezzi è necessario andare indietro fino al 2014. A differenza del TOP BONUS, questo certificate ha una barriera continua, ossia basta che il sottostante la infranga anche solo una volta prima della scadenza, che si perde la possibilità di ricevere il bonus a scadenza. Attualmente il certificate è acquistabile a 99€, il che porta il rendimento al 8,5% in meno di 10 mesi.

Ancor più conservativa è la scelta del TOP BONUS in cui la barriera è discreta, ossia non importa che il sottostante la infranga ma basta che si trovi al di sopra di essa alla scadenza, ed è anche più distante. Per trovare quei livelli di prezzo bisogna addirittura risalire al 2013. Naturalmente in questo caso il rendimento è più basso. Ai prezzi attuali infatti si attesta a 5,58% in 8 mesi.

Come al solito, a seconda del proprio profilo di rischio, si può scegliere un prodotto piuttosto che l’altro od una combinazione di entrambi.

Vi ricordiamo che chiunque voglia essere tempestivamente informato sulle novità pubblicate dal blog può iscriversi alla mailing list qui a destra. Inoltre tenete presente che l’iscrizione è portata a termine solo se viene confermata dopo aver cliccato sul link che vi verrà spedita a seguito dell’immissione della vostra email alla mailing list.

7 thoughts on “Atlantia: un’opportunità da prendere con cautela”

  1. Scusate ma come posso visualizzare l’articolo completo con i certificati?
    Ho messo il like su Facebook e condiviso il link su Twitter, ma comunque non riesco ancora a visualizzare l’articolo completo…
    Grazie!

  2. Ho seguito scrupolosamente la procedura da Voi proposta “sblocco dei contenuti” ma il problema rimane e non mi permette di condividere l’articolo.Resto in attesa di un Vostro ulteriore consiglio.Grazie.Saluti.

Rispondi a Davide Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *