Il settore dei semiconduttori per un 14% annuo

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Era il 9/8/2020 e scrivevo : “[l’età media dei contagi] tornerà ad alzarsi non appena l’esercito dei millennials dopo essersi dimenticati a casa i nonni per l’estate, finiti i soldi delle vacanze torneranno a batter cassa per la paghetta ed i pranzi della domenica.”. Seguiva poi il famoso grafico che riportava l’andamento dei contagi dell’epidemia di SARS di circa 15 anni fa in Canada prima e dopo il lockdown:

Come è andata ad oggi?

Chiaro no? Ho volutamente riportato i ricoveri perché durante la “prima ondata” si facevano molti meno tamponi e quindi se considerassi i positivi la parte destra della curva sembrerebbe addirittura peggiore.

Ora, qualsiasi essere dotato di un minimo di razionalità, cercherebbe di non ripetere la stessa situazione, soprattutto visto che la curva è ben lungi dall’essere piatta.

In effetti è ciò che sta succedendo… ma in Germania! Eh sì, perché da noi i problemi sono ben altri, non i 600-700 morti al giorno, bensì come non isolare i piccoli borghi (bravi, fatevi qualche pranzo in agriturismo), o come riabbracciare i propri nonni (magari sarà l’ultima volta però…).

Paradosso dei paradossi è fare tutto ciò ad un passo da una campagna vaccinale di massa che richiederà uno sforzo del sistema sanitario non indifferente. Così ci troveremo con le strutture sanitarie ingolfate dai malati covid che quindi non riusciranno ad erogare le vaccinazioni con i tempi voluti. A quel punto cosa faremo? Semplice, ci lamenteremo e basta.

Fatta questa piccola previsione per i due/tre mesi prossimi, passiamo alla parte più operativa.

La settimana appena trascorsa ha fatto segnare un primo storno delle quotazioni che da tempo aspettavo. Nulla di trascendentale, ma un segnale di pausa dalla corsa frenetica delle ultime settimane.

Chi ha subito un importante ribasso è stato il titolo STM a causa la revisione degli obbiettivi, maggiori informazioni le trovate qui.

Ciò che ormai abbiamo compreso è che quando la volatilità si accende improvvisamente, i certificate diventano strumenti estremamente interessanti. Questa volta ho selezionato ben due prodotti che fanno allo scopo: una da cedole trimestrali (Cash Collect) , l’altro da un premio alla scadenza (Top Bonus). Di seguito le caratteristiche:

  • Tipo : Memory Cash Collect Express

  • ISIN: DE000VP984L9

  • Sottostanti: NVIDIA / STMicroelectronics / Taiwan Semiconductor Manufacturing

  • Codola: 28,81€ Trimestrale 11,52% annuo

  • Scadenza: 17/11/22

  • Barriera: 381,17$ / 20,62€ / 62,8$

 

  • Tipo: Top Bonus

  • ISIN: DE000HV4HNH0

  • Sottostanti: STM

  • Scadenza: 15/12/22

  • Bonus: 118,5€

  • Barriera: 20,783€

Vediamo subito l’analisi tecnica del titolo perché questa volta è particolarmente interessante.

Ho tracciato una trendline che parte dai minimi di marzo e che fino ad ora è stata sempre rispettata. Come potete vedere essa si interseca tra qualche seduta con un supporto statistico che passa circa per 28,25€. Quello sarebbe un punto d’ingresso molto buono, soprattutto guardando l’oscillatore stocastico che ci indica che c’è ancora spazio per un’ulteriore discesa. D’altro canto però la dinamica dei prezzi ha già fatto un pattern d’inversione che potrebbe essere già confermato se lunedì il titolo chiudesse sopra i massimi di venerdì. Il time to market è sempre una cosa estremamente difficile e, se possibile, le cose difficili è sempre meglio evitarle quando si tratta di soldi. In questo senso i certificate ci aiutano molto visto che ciò che conta è la tenuta dei prezzo al di sopra della barriera al momento della scadenza. Poi certo entrare con un prezzo leggermente più basso è sempre meglio, ma ciò che conta è che a fine 2022 STM sia sopra la barriera.

Come potete notare entrambi i certificate hanno barriere molto simili, sul grafico riportate rispettivamente in nero e rosso. Ho anche riportato con una linea tratteggiata i vari supporti che si trovano tra gli attuali prezzi e le barriere. Le date di scadenza sono anch’esse paragonabili. Gli aspetti che distinguono invece:

  1. Il cash collect ha tre sottostanti (benché fortemente correlati tra loro), mentre il top bonus solo uno.

  2. Il cash collect da cedole periodiche mentre il top bonus da tutto in un’unica soluzione a scadenza. Può quindi succedere che a scadenza STM si trovi sotto barriera ma nel primo caso avremo comunque percepito qualche cedola.

  3. Il rendimento del cash collect si attesta a un 11,5% annuo di cedola più un 5% in due anni, visto che è acquistabile a 955€, quindi con rendimento potenziale di circa il 14% annuo.

  4. Il rendimento del top bonus è pari al 11% essendo acquistabile a 97,27€ ed il bonus pari a 118,5€.

A questo punto sta a voi scegliere quale prodotto sia più adatto alle vostre esigenze. Naturalmente, come tutti i post di questo blog, questo non vuole essere assolutamente un invito all’acquisto, bensì un analisi indipendente fatta in questi giorni dal sottoscritto.

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