Come riassumere la settimana appena trascorsa? A vedere l’andamento
delle quotazioni azionarie si dovrebbe dire più che bene! Il mio
scetticismo però rimane forte, a tal merito riporto lo stralcio di
un report di un progetto immobiliare a New York di cui sono anch’io
un’azionista di minoranza:
<< We have
been informed that the buyer of the unit **** has been
unable to obtain a mortgage from the bank, which means they will not
be able to proceed with the purchase of the apartment. This results
in the capital generated from sales not being sufficient to repay
both the loans and the invested capital from you, the investors.
The company also
informs us of a slowdown in sales over the past two months. Data
regarding the Brooklyn real estate market shows a 40% decrease in
sales compared to the same quarter last year. This decline is largely
attributed to historically high interest rates in the past 10 years.
>>
Naturalmente non
interpretate male la frase “not being sufficient to repay both
the loans and the invested capital”, si tratta infatti di un
estratto e se si leggesse tutto il resto delle volte significa che il
fondo Non può essere liquidato nei termini prestabiliti ma
semplicemente bisognerà ulteriormente aspettare che il resto delle
unità venga venduto affinché il capitale venga restituito ai soci.
Inoltre non voglio
neanche far apparire la situazione di un singolo progetto immobiliare
a New York come un dato statistico generale ed incontrovertibile,
rimangono però forti i segnali che la politica monetaria scellerata
sia della FED che della BCE stia già facendo all’economia reale
molti più danni di quanto venga percepito dai mercati.
Forse sarò ripetitivo ma in questa situazione affidarsi a strumenti come quelli dei certificati è sicuramente una soluzione estremamente intelligente. Oggi vi voglio portare il caso di un certificato sul petrolio che ho presentato poco meno di un anno fa, sto parlando di “Come ottenere quasi il 20% in un anno dagli attuali prezzi del petrolio”
Il certificato
scaderà la prossima settimana ma io sono già uscito nella giornata
di giovedì scorso, penso che poco cambi ai fini del discorso
generale. Dalla sua data di emissione di prezzo del crud oil ha visto
arretrare i propri prezzi fino a meno 35%, malgrado ciao il
certificato ha espresso un rendimento di poco inferiore al 20%
proprio come avevo ipotizzato nell’articolo stesso. Questo guida il
senso concreto di quale sia la asimmetria tra investire direttamente
sul sottostante o tramite un certificato.
E cosa si fa ora? Si
reinveste il capitale rimborsato ed eventualmente anche le cedole
incassate (dipende dalla vostra filosofia di investimento) su un
certificato simile ma che per forza di cose aveva una barriera più
bassa proprio perché le quotazioni del petrolio in questo periodo
sono scese in maniera considerevole.
Vediamo quindi il
nuovo prodotto:
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