ERG: un ottimo titolo anche per i certificati

Speriamo che tutti i post delle scorse settimane siano serviti a far sì che il violento ribasso di questa settimana non vi abbia colto impreparati. Tutti i reversed bonus cap consigliati dovrebbero quantomeno aver ridotto le perdite della parte long del vostro portafoglio. Allo stesso modo speriamo che abbiate seguito la rotazione del Portafoglio Italia così da schivare il -13% di Finecobank e quasi il -6% di ENI (mentre Azimut se l’è cavata con un -3,41%).
Il FTSE-MIB Continua a leggere…

Portafoglio Italia: si cambia con tre nuovi titoli!

Piccola rivoluzione per il Portafoglio Italia che vede una rotazione del 33% dei suoi titoli: in altre parole 3 titoli vengono venduti ed altri 3 entrano. Ricordiamo che il Portafoglio Italia di Investment Engineering si prefigge di generare reddito costante nel tempo investendo in titoli alto dividendo ed allo stesso tempo di abbassare al massimo la volatilità globale del portafoglio stesso. È quindi mirato a tutti quei risparmiatori che fanno poche operazioni e che, pur non rinunciando ad un investimento azionario, non vogliono avere grandi oscillazioni.

Proprio con questo obbiettivo abbiamo sviluppato Continua a leggere…

Portafoglio Italia: bel rimbalzo ma siamo sempre all’erta

La scorsa settimana abbiamo preferito fornirvi una strategia sui certificate piuttosto che l’aggiornamento sul Portafoglio Italia, pensiamo che proseguiremo così anche per il futuro.

Riassumiamo quindi quanto successo in queste due settimane.

Le notizie sembrano complessivamente positive: abbiamo un rialzo del 2,8% circa del Portafoglio Italia e del 3% circa per il FTSE-MIB che nella giornata di venerdì ha rotto i 20000 punti arrivando a 20212 soprattutto grazie all’impennata dei titoli bancari. Inoltre le buone notizie che arrivano dalla trattativa USA-Cina ha aiutato tutti i listini globali. Potete consultare i risultati delle singole settimane su questa tabella.

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Portafoglio Italia: un esempio di scelte oculate

Questa è stata un settimana che mostra quanto sia importante diversificare il proprio portafoglio ma con intelligenza. Infatti, come ebbe a dire Warren Buffet, diversificare comprando un po’ di tutto significa semplicemente non aver idea di ciò che può creare valore e ciò che non può.

I numeri settimanali del nostro Portafoglio Italia spiegano meglio la cosa: se avessimo comprato un po’ di tutto in Italia, ad esempio con un ETF sul FTSE-MIB, avremmo fatto un altro -0,86%, mentre il nostro Portafoglio Italia non ha fatto una grinza rimanendo  Continua a leggere…

Portafoglio Italia: si tiene botta

Le prime informazioni un po’ più precise riguardo la nota d’aggiornamento non ha sicuramente migliorato la situazione del FTSE-MIB che, complice una debolezza dei principali listini mondiali delle ultime sedute, ha fatto un ulteriore -1,77%. Al solito in questo scenario il nostro Portafoglio Italia limita i danni con un -1,48%. Questo limitare i danni nei momenti di ribassi e sovraperfomare nei rialzi è proprio ciò che nel lungo termine determina la differenza con il FTSE-MIB: -13,16% dell’indice contro -3,9% del Portafoglio Italia.

I titoli che hanno fatto la differenza questa settimana sono state ENI, che ha recentemente confermato la commerciabilità di un giacimento in Norvegia, ed Azimut. Ancora debole invece Intesa Sanpaolo che, in quanto bancario, è il più soggetto alle attuali turbolenze. Nelle prossime settimane sarà fondamentale il giudizio delle agenzie di rating che, se non ci saranno grosse novità, sarà con tutta probabilità un downgrade.

Ricordiamo infine che il Portafoglio Italia è scaricabile qui e che per coloro che vogliano rimanere tempestivamente aggiornati consigliamo di iscriversi alla mailing list qui a destra.

Portafoglio Italia: ancora un passo avanti

Seconda settimana di recupero che avvicina ulteriormente il Portafoglio Italia al punto di pareggio essendo arrivato a -1,99% contro un ancora pesante -10,86% del FTSE-MIB. Questa settimana è stata caratterizzata da un recupero generalizzato dei titoli bancari in generale che hanno fatto recuperare un +2,14%. Essendo il nostro Portafoglio Italia meno pesato sui bancari (scelta che ha pagato finora), il recupero si è limitato ad un +1,07%.

Approfittiamo per dare una notizia riguardo lo scorso post Un certificato che è una fenice: lo strike di ENI è stato aggiornato a 15,986€ abbassando così la barriera a 11,19€.

Ricordiamo infine che il Portafoglio Italia è scaricabile qui e che per coloro che vogliano rimanere tempestivamente aggiornati consigliamo di iscriversi alla mailing list qui a destra.

Un certificato che è una fenice

Come anticipato la settimana precedentemente, presentiamo oggi un certificate un po’ diverso da quelli finora analizzati in questo blog. Tale certificato ci ha molto ben impressionato sia per come vengono stabilite le barriere sia per la remunerazione che offre. Infatti possiamo affermare che il rendimento offerto è tra i migliori se paragonato con prodotti simili. Ultimo ed ulteriore aspetto a suo favore è che i tre sottostanti sono tutti titoli presenti nel nostro Portafoglio Italia 2018, quindi azioni su cui abbiamo Continua a leggere…

Ricchi dividendi per il Portafoglio Italia 2018

Ieri è stato un giorno di stacco di cedole per molti titoli del FTSE-MIB ed il nostro Portafoglio Italia non ha fatto eccezione. Il peso di tale stacco ha avuto un peso del 1,74% sull’indice. Per quei lettori un po’ meno esperti che hanno visto nella giornata di ieri ridursi le quotazioni dei titoli ricordiamo che ai prezzi vanno sommati i dividendi incassati.

Prima di analizzare i titoli presenti nel nostro Portafoglio Italia che hanno distribuito i dividendi Continua a leggere…

Volatilità ed ENI: fino al 24% annuo di profitti

Nel precedente post abbiamo rivolto l’attenzione su una che caratteristica dei mercati di cui ci eravamo scordati l’esistenza: la volatilità.

Nelle ultime settimane si è invece manifestata in tutta la sua forza. Ad esempio l’indicatore VIX (che misura la volatilità di un indice) del S&P 500 ha fatto un balzo da circa 12 a più di 50! la forza di tale movimento è apprezzabile dal grafico sotto riportato.

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