Rotazione sul Portafoglio Italia

Giornata veramente difficili questi e non solo per quanto riguarda i mercati, anzi i veri problemi sono altrove e me ne rendo perfettamente conto.

In questo blog mi occupo però di investimenti e comunque di questi parleremo.

Come promesso nel post di un paio di giorni fa ho rielaborato il Portafoglio Italia 2022 in funzione dell’annuncio da parte di TIM di non distribuire alcun dividendo neanche per le azioni risparmio. Parliamoci chiaro però, al di là dell’episodio di TIM, il quadro presenta delle difficoltà intrinseche che non possono essere ignorate. Quando un indice (il MIB) arriva a perdere il -6,24% in un solo giorno siamo di fronte ad un sentiment di mercato in cui si vende tutto indistintamente senza fare alcuna distinzione.

Proprio a riprova di ciò la performance settimanale del Portafoglio Italia è stata sostanzialmente in linea con il MIB: -12,73% vs -12,84%, non è una così piccola differenza a favore del Portafoglio Italia a poter essere considerata significativa.

Operativamente ciò che ho fatto è relativamente semplice: ho applicato l’algoritmo escludendo il titolo Telecom Italia Risparmio e naturalmente ho aggiornato tutti i dati storici fino alla giornata di Venerdì.

Continua a leggere…

Bad news and good news

Dite la verità, non ve lo aspettavate che due notizie negative potessero capitare con un timing così favorevoli per noi?

La prima è legata al post di due settimane fa su FCA. La strategia possiamo dire è già stata portata a termine grazie alla notizia che GM ha intentato una causa alla stessa FCA. Secondo le prime stime la causa potrebbe costare circa 6 miliardi di dollari a FCA.

Fatto sta che, vista la brevissima vita residua del certificate e il ribasso di questa settimana da parte del sottostante, il 5% della strategia è ormai consolidato.

La seconda è la “figuraccia” di Musk Continua a leggere…

Portafoglio Italia: nuovi massimi storici!

La lungimiranza e la disciplina pagano. Più passa il tempo e più abbiamo conferme che la differenza tra chi perde soldi in borsa e chi li guadagna stia tutta qui. Non lasciarsi prendere dal panico nei momenti difficili, ma soprattutto non farsi prendere dall’euforia quando tutto sale, né tanto meno sentirsi infallibili quando ciò accade.

La nuova filosofia di rivedere saltuariamente la composizione del portafoglio andando a vendere i titoli che hanno già corso o che non hanno rispettato le promesse iniziali per andare a prendere altri titoli sottovalutati si è rivelata un fattore che ha ulteriormente ottimizzato le performance del Portafoglio Italia. Ad esempio l’uscita su Continua a leggere…

Portafoglio Italia: un ottimo rimbalzo

Dopo l’affondo della scorsa settimana, il FTSE-MIB rimbalza soprattutto grazie alla conferma che la BCE continuerà, o meglio riprenderà, politiche monetarie espansive. La cosa non ci sorprende, fin dagli inizi di questo blog abbiamo affermato come la struttura economica europea per rimanere coesa non possa far altro che immettere liquidità nel sistema e come l’inflazione sia l’ultimo dei problemi. Un problema sarà invece Continua a leggere…

Portafoglio Italia: un esempio di scelte oculate

Questa è stata un settimana che mostra quanto sia importante diversificare il proprio portafoglio ma con intelligenza. Infatti, come ebbe a dire Warren Buffet, diversificare comprando un po’ di tutto significa semplicemente non aver idea di ciò che può creare valore e ciò che non può.

I numeri settimanali del nostro Portafoglio Italia spiegano meglio la cosa: se avessimo comprato un po’ di tutto in Italia, ad esempio con un ETF sul FTSE-MIB, avremmo fatto un altro -0,86%, mentre il nostro Portafoglio Italia non ha fatto una grinza rimanendo  Continua a leggere…

Portafoglio Italia: si ritorna sopra subito

Da quando in questo post ci siamo chiesti se ormai avessimo toccato il fondo, abbiamo avuto tre settimane consecutive di rialzo. Questa è stata sicuramente la più consistente dal punto di vista quantitativo: il FTSE-MIB ha messo a segno un +3,12%, meglio ancora ha fatto il Portafoglio Italia con un +3,36%. L’aspetto più importante è però il fatto che con il Portafoglio Italia è già tornato sopra la parità portandosi +1,3% e la performance è ancora più apprezzabile se la si confronta con quella del FTSE-MIB che si trova ancora a -8,08%. I titoli che hanno fatto meglio sono proprio quelli che avevamo segnalato come eccessivamente colpiti dal ribasso: Telecom Italia Risparmio e Intesa Sanpaolo.

Ricordiamo infine che il Portafoglio Italia è scaricabile qui e che per coloro che vogliano rimanere tempestivamente aggiornati consigliamo di iscriversi alla mailing list qui a destra.

Portafoglio Italia: la perseveranza e la lungimiranza pagano

La settimana appena conclusa si potrebbe sintetizzare con: “lungimiranza e perseveranza alla fine pagano”. Vediamo infatti cos’è accaduto: il FTSE-MIB si è attestato a quota 21955 punti, in rialzo dello 0,74%, ma ben maggiore è stata la performance del Portafoglio Italia con un +2,24% che riporta già il nostro portafoglio sopra la parità con un +0,74%. Tale performance spicca ancor di più se la si paragona al FTSE-MIB che è ancora sotto di -6,29%.

Dicevamo, lungimiranza e perseveranza: il mercato ha riscoperto improvvisamente alcuni titoli su cui abbiamo puntato da tempo. Azimut è stato un caso emblematico, i dati trimestrali hanno battuto le attese ed il titolo ha fatto un +6,80%. Da incorniciare il commento del presidente di Azimut, Pietro Giuliano: “Lascio alla fantasia e/o alla malevolenza degli ‘operatori di mercato’, la spiegazione del perché il nostro utile netto è superiore del 50% di quello previsto dal consenso”.

Ottimo anche l’andamento di Telecom Italia Risparmio (8,86%) ed Intesa Sanpaolo Risparmio (4,46%).

Insomma chi ha avuto la costanza di seguirci fin dall’inizio sta sicuramente raccogliendo i frutti!

Ricordiamo infine che il Portafoglio Italia è scaricabile qui e che per coloro che vogliano rimanere tempestivamente aggiornati consigliamo di iscriversi alla mailing list qui a destra.