Il Portafoglio Italia per l’indipendenza finanziaria

Il post di questa settimana è dedicato al Portafoglio Italia, la selezione di 10 titoli italiani che, secondo un algoritmo sviluppato personalmente, potenzialmente presentano margini di crescita rispetto all’indice FTSE-MIB ed al tempo stesso forniscono un flusso cedolare importante.

L’obbiettivo principale di questo tipo di struttura è il raggiungimento dell’indipendenza finanziaria personale. Per realizzare tale obbiettivo sono necessarie due caratteristiche principali:

1 – Che il capitale non Continua a leggere…

Due certificati per la legislatura Draghi

Sardegna, una calda estate del 2005. Un omino schivo e minuto si è sistemato a Porto Rotondo. La pazienza e la lungimiranza non gli hanno mai fatto difetto e così ammazza il tempo facendo qualche tuffo nel mare cristallino dell’isola mentre attende l’investitura all’incarico che si rivelerà fondamentale per tutto il resto della sua carriera futura. Lì vicino, poco più in alto, troneggia la villa maestosa del Dominus d’Italia. L’investitura avverrà proprio là, ormai è giusto questione di tempo, le carte son già state distribuite, tutto ciò che bisogna fare è attendere la convocazione.

Lo ha rassicurato un suo vecchio amico, il presidente della più grande compagnia assicurativa del paese, una vecchia volpe che ha attraversato ogni periodo storico sempre ai posti di comando, una cerniera permanente tra politica e finanza.

Si sa però, anche per gli uomini più accorti, gli imprevisti possono sempre trovarsi dietro l’angolo. Così, basta un tuffo riuscito male, uno scivolamento Continua a leggere…

Amazon, Spotify, Twitter per un 19% annuo

Questa settimana ci sarebbero state diverse cose mi sarebbe piaciuto discutere con voi oggi, due tra tutte: cosa stia succedendo con l’affare GameStop (sappiate che il fenomeno è meno spontaneo di quanto si creda, ma sto comunque godendo come un riccio) ed il disastro sulla fornitura dei vaccini in EU, ma ammetto di essere a corto di tempo, quindi andrò subito dritto al prodotto.

La settimana appena trascorsa ha fatto registrare un brusco aumento della volatilità anche a causa dei fatti sopra citati (e guarda caso il Portafoglio Italia si è nuovamente comportato meglio del FTSE-MIB). Sapete ormai come l’aumento della volatilità mette in difficoltà gli investimenti azionari ma offre delle ottime opportunità con i certificate, basta saper scegliere i prodotti giusti.

Indovinate quindi che tipo di certificate sono andato a pescare? Un bell’airbag! Se non avete ben chiaro il funzionamento Continua a leggere…

Il certificate che ti viene incontro con il 13% di profitto

Inizio questo post tirando un po’ le somme su alcune situazioni presentate in passato.

Partiamo dal Portafoglio Italia 2021, scaricabile a questo indirizzo, ho deciso che rilascerò aggiornamenti sul suo andamento ogni 3 o 4 settimane. Per questa settimana diciamo che abbiamo incassato due acconti sui dividendi che porta il dividend yield già consolidato dopo due settimane al 1,7%. Ritengo probabile che il target sul dividendo che avevo ipotizzato possa addirittura essere superato.

Vediamo poi il post della scorsa settimana su Netflix: chiamata estremante felice visto che pochi giorni dopo la stessa Netflix ha annunciato di aver superato i 200 milioni di abbonamenti. Il titolo è così schizzato verso l’alto. Anche il certificate gli è andato dietro, naturalmente attenuando il rialzo, arrivando a 106 €. Se si pensa che la scorsa settimana sono entrato a 99,5€ , direi che non c’è male. Per chi avesse seguito la posizione può gestirla in due modi: Continua a leggere…

Netflix per un potenziale 12% annuo

Partiamo subito dalla novità della settimana, la fusione (che sarebbe più preciso definire acquisizione de facto) tra FCA e PSA. Come saprete, la nuova società, frutto della fusione, si chiamerà Stellantis e verrà quotata da lunedì sia a Milano che a Parigi ed il giorno successivo nel NYSE.

La cosa ci riguarda da vicino visto che FCA è uno dei titoli che compongono il nuovo Portafoglio Italia 2021, Continua a leggere…

Portafoglio Italia 2021: oltre il 7% di dividendi stimati ed un potenziale upside del 9%

Facciamo iniziare il nuovo anno con un argomento che interessa diverse persone: l’edizione 2021 del Portafoglio Italia. Per chi non lo conoscesse, riepilogo brevemente cosa sia: il Portafoglio Italia è una selezione di titoli quotati a Milano che ha come obbiettivo primario quello di generare sia una rendita passiva grazie all’afflusso di dividendi sia una rivalutazione del capitale nel medio-lungo termine. Non è quindi un trading system, per lo meno nel senso classico del termine, poiché non si basa su periodici segnali bensì su dati statistici e fondamentali.

In altre parole si tratta di un portafoglio che esprime le proprie potenzialità nel medio-lungo termine e che richiede pochissimi movimenti durante l’anno.

Altro aspetto da tenere ben presente è che quanto segue non costituisce assolutamente un invito all’acquisto dei titoli sotto riportati, né una qualsiasi forma di consulenza diretta od indiretta.

Riepilogo del 2020

Quello appena trascorso è stato indubbiamente un anno difficile, per molti aspetti rimarrà nei libri di storia. Lo è stato anche per il Continua a leggere…

Il comparto del gas per un 12.4% annuo

Ultimo post prima di Natale e probabilmente dell’anno. La settimana entrante sarà di soli tre giorni ed i volumi saranno inevitabile sottili. Difficilmente effettuerò operazioni in questo periodo, ma mai dire mai. In realtà sfrutterò principalmente questo periodo per pianificare le strategie per il prossimo anno, anche perché un po’ dei certificate in portafoglio saranno rimborsati o per scadenza naturale o per attivazione dell’opzione autocall. Alcuni di questi sono anche stati proposti nel blog e ne citerò qualcuno (mi perdonerete se alcuni mi sono sfuggiti). Inoltre, visto che molti di voi sono interessati, vi anticipo che tenterò di “riassemblare” il Portafoglio Italia, che, a Continua a leggere…

Il settore dei semiconduttori per un 14% annuo

Era il 9/8/2020 e scrivevo : “[l’età media dei contagi] tornerà ad alzarsi non appena l’esercito dei millennials dopo essersi dimenticati a casa i nonni per l’estate, finiti i soldi delle vacanze torneranno a batter cassa per la paghetta ed i pranzi della domenica.”. Seguiva poi il famoso grafico che riportava l’andamento dei contagi dell’epidemia di SARS di circa 15 anni fa in Canada prima e dopo il lockdown:

Come è andata ad oggi? Continua a leggere…

Settore del tabacco per un 7.92% annuo

La flessione ipotizzata nello scorso articolo si è verificata a livello “di segno”, ma sicuramente non nelle dimensioni aspettate. Ritengo ancora che un ritracciamento sia del tutto fisiologico e necessario.

L’impressione che ho è che il mercato stia scontando il migliore dei mondi possibili a seguito delle ottime notizie riguardo i vaccini. Intendiamoci, ho sempre sostenuto che il vaccino fosse il vero game changer della situazione, ma sappiamo tutti come i tempi e le difficoltà della somministrazione di massa non permetterà una soluzione immediata. Proprio ieri leggevo un articolo sul Time intitolato “Far from over” (qui la versione on-line) in cui vengono lucidamente Continua a leggere…