Strategia Reverse su Banco BPM per un 13%

Continua la buona intonazione dei mercati azionari ed anche quello italiano non fa eccezione. Il FTSE-MIB mette a segno un +1,59%, battuto, anche se di poco, dal Portafoglio Italia che fa +1,63%.

Dicevamo quindi che il trend rialzista sembra continuare indisturbato, ma sinceramente iniziamo a vedere un forte disallineamento tra i prezzi delle azioni ed i dati che provengono dall’economia reale. Abbiamo già accennato al comportamento degli insider nel precedente post.

La scelta del certificate di questa settimana è in linea con questa view e può fungere anche da parziale copertura di un portafoglio long.

Si tratta di un Continua a leggere…

Nuovi massimi per il Portafoglio Italia. Per quanto continuerà?

La domanda è lecita visto che abbiamo fatto registrare il nuovo massimo storico del Portafoglio Italia raggiungendo quota 12572€, su un portafoglio virtuale di 10000€ inaugurato ad inizio 2018. La composizione è riporta nella tabella scaricabile a questo link.

Il grafico che confronta l’andamento del Portafoglio Italia Continua a leggere…

ENI ai tempi del coronavirus

Il titolo di questo post lo abbiamo parafrasato dal romanzo di Marquez “L’amore ai tempi del colera” in cui i due protagonisti, ormai anziani, trovano il modo di coronare il loro amore alzando la bandiera del colera sul proprio battello per continuare a viaggiare insieme (essendo in realtà in ottima salute).

Fuor di metafora è bene chiarirsi subito: non vogliamo assolutamente sottovalutare la situazione, né abbiamo alcuna competenza in virologia od in epidemiologia, né abbiamo mai avuto una visione complottista del mondo.

Sappiamo però che quando scoppia il panico nei mercati si verificano alcune occasioni che vale la pena cogliere, o quantomeno valutare. A maggior ragione quando si proviene da una serie ininterrotta di rialzi ed il mercato non vedeva l’ora di trovare un buon motivo per stornare.

D’altro canto, pur non sottovalutando minimamente la situazione, pensiamo che per quanto possa essere seria, difficilmente ci troveremo di fronte ad una pandemia tipo la spagnola che si verificò a cavallo tra le due guerre.

Fatta tale doverosa premessa, veniamo alle strategie operative.

Un breve aggiornamento Continua a leggere…

Portafoglio Italia 2020: chi ben comincia è già a metà dell’opera

Ci verrebbe da dire che chi ben comincia è già a metà dell’opera, però non vorremmo eccedere nell’ottimismo. Fatto sta che la prima settimana del Portafoglio Italia 2020 ha già dimostrato la sua validità, soprattutto se rapportato con il benchmark del FTSE-MIB: infatti, a fronte di un calo del -0,71%, il Portafoglio Italia ha messo a segno un +0,67%. Inoltre abbiamo già incassato due acconti sui dividendi da parte di ENEL e Snam che ammontano rispettivamente al 2,07% ed al 1,92% sui nostri prezzi di carico come qui riportato.

Il best performer della settimana è stato Continua a leggere…

Nuovo Portafoglio Italia 2020 per un 6% di dividendi!

Ci siamo: si chiude un portafoglio e se ne apre un altro. Prima di presentare la nuova composizione, facciamo velocemente un riepilogo storico di cosa sia il Portafoglio Italia. Questa volta partiamo dai risultati e facciamolo partiamo dal seguente grafico:

Qui vengono riportati gli ultimi cinque anni confrontati con l’indice FTSE-MIB. Come potete notare un investimento nel Portafoglio Italia nel 2014 avrebbe triplicato il proprio valore, mentre un investimento nel FTSE-MIB avrebbe reso “solo” poco più del 25%.

Se restringiamo lo sguardo a quest’anno otteniamo sempre una sovraperformance: Continua a leggere…

Atlantia: un’opportunità da prendere con cautela

Prima strategia del 2020 su un tema caldo che probabilmente ci accompagnerà per tutto l’anno. Ci saranno sicuramente tra di voi chi sta aspettando l’edizione del Portafoglio Italia 2020. Vi diciamo che dovrete attendere ancora una settimana o due, ma l’argomento di oggi ha in qualche modo a che fare con il Portafoglio Italia 2020.

Possiamo infatti anticiparvi che facendo girare il nostro algoritmo ci viene segnalato il titolo Atlantia. Non c’è sicuramente bisogno di ricordare che il titolo è al centro di forti speculazioni a seguito della volontà da parte del M5S di revocare le concessioni autostradali dopo il crollo del ponte Morandi e, da ultimo, del crollo della galleria in A26.

Il forte ribasso subito da Atlantia a fatto sì che, statisticamente, il titolo sia tornato ad avere un dividend/yield interessante e per questo Continua a leggere…

Portafoglio Italia: un’ottima andata

E così siamo arrivati a fine anno, un ottimo anno! Lo è stato sia per il FTSE-MIB che, anche di più, per il Portafoglio Italia. Ricordando che il Portafoglio Italia 2019 è iniziato la seconda settimana di gennaio, la performance ad oggi, quindi un po’ meno di un anno, è del +32,69% contro il +23,16% del FTSE-MIB. Il colpo d’occhio del grafico sottostante è ben chiaro:

Pensiamo che sia il caso quindi di tirare le somme di come sia andato quest’anno.

Innanzitutto partiamo con il ricordare quale sia l’obbiettivo Continua a leggere…

Deutsche Bank ai tempi del MES

Un’altra buona settimana per il Portafoglio Italia che, a differenza del FTSE-MIB rimasto invariato, mette a segno un +0,72% portando la performance da inizio anno a +34,48%, risultati che fanno invidia ai migliori gestori. La composizione del nostro Portafoglio Italia è riporta qui sotto e sarà revisionato all’inizio del prossimo anno.

Rimaniamo ancora molto scettici sulla solidità dell’attuale crescita dei mercati in generale, non a caso gli ultimi due post hanno presentato dei certificate Reverse Bonus Cap.
Anche queste settimana ne presentiamo un altro che va proprio “contro” la “locomotiva d’Europa” che noi abbiamo sempre considerato più come zavorra. In particolare il sottostante che andiamo a trattare è proprio Continua a leggere…

Bad news and good news

Dite la verità, non ve lo aspettavate che due notizie negative potessero capitare con un timing così favorevoli per noi?

La prima è legata al post di due settimane fa su FCA. La strategia possiamo dire è già stata portata a termine grazie alla notizia che GM ha intentato una causa alla stessa FCA. Secondo le prime stime la causa potrebbe costare circa 6 miliardi di dollari a FCA.

Fatto sta che, vista la brevissima vita residua del certificate e il ribasso di questa settimana da parte del sottostante, il 5% della strategia è ormai consolidato.

La seconda è la “figuraccia” di Musk Continua a leggere…