Portafoglio Italia: primo aggiornamento del 2019

Altra settimana di rialzo per l’indice FTSE-MIB, ricordate cosa avevamo consigliato a fine anno? Chi ci ha seguito in questa strategia ha già avuto le sue buone soddisfazioni. Per quanto riguarda le prossime settimane (una o due) riteniamo che la corsa si arresterà e che, così come non ci siamo fatti prendere dal panico nei momenti di forte ribasso, ora siamo poco inclini a facili entusiasmi visto che le problematiche globali ed italiane sono ancora tutte in essere.

Questa è anche stata la prima settimana Continua a leggere…

Dieci nuovi titoli sottovalutati su cui puntare nel 2019. Dividendi al 6.8%

Ecco finalmente il tanto atteso aggiornamento del 2019. Prima di buttarci nel nuovo anno, tiriamo però brevemente le somme di quello passato.

Il 2018, specialmente la seconda metà, è stato sicuramente un anno pessimo per il FTSE-MIB (che, ricordiamolo sempre, costituisce il nostro benchmark) che ha fatto -17,27%. In questo contesto il Portafoglio Italia si è difeso e sarebbe stato arduo chiedere di più ad un portafoglio che non è pensato per fare trading bensì per investitori di medio termine. Infatti, complessivamente il Portafoglio Italia con il suo -5,71% ha comunque sovra-performato l’indice di riferimento. Inoltre anche questa settimana il Portafoglio Italia ha fatto meglio dell’indice con un +2,59% contro un +2,43%.

Il grafico che segue confronta l’andamento del nostro Portafoglio rispetto al  Continua a leggere…

Le ultime news del 2018

Visto che siamo alla fine dell’anno, ci occuperemo di due aspetti tra loro connessi: il Portafoglio Italia e l’indice FTSE-MIB. Infatti anche se per gli indici americani manca un’altra seduta alla fine dell’anno vera e propria, possiamo comunque tirare le somme su entrambi gli investimenti segnalando con l’occasione anche un certificate per i prossimi sei mesi sull’indice stesso.

Partiamo da quelli che erano gli obbiettivi che ci eravamo prefissi per il Portafoglio Italia: un dividendo attorno al 6%, minore volatilità ed una maggiore performance rispetto al Continua a leggere…

Portafoglio Italia: male Azimut

Diciamo subito che ormai possiamo affermare che il rally di natale è una vana speranza. Questa settimana è stata un’altra di brusco calo, ma le cause vanno trovate più oltre oceano che per ragioni interne all’Italia. In particolare troviamo poco comprensibili la politica monetaria messa in atto dalla FED ed anche la comunicazione utilizzata dallo stesso Jerome Hayden Powell che da una parte paventa un possibile rallentamento Continua a leggere…

Portafoglio Italia: una soluzione per i risparmi a questi strani giorni

Che dire? Sono tempi strani questi. Qui in Italia abbiamo il ministro dell’economia Tria, ministro del “sovranista” governo, che è sostanzialmente tenuto sotto sequestro a Brussels costretto a riportare sotto dettatura i desiderata della commissione UE. Ormai possiamo dire che la strategia portata avanti dal governo italiano fa invidia anche al Tsipras dei tempi migliori. Ci auguriamo solo che ciò non Continua a leggere…

Portafoglio Italia: altra settimana turbolenta

Ormai le righe verdi sono decisamente predominanti rispetto a quelle rosse nel nostro report. Questa potrebbe essere una magra consolazione per alcuni, ma in un contesto con una volatilità che non era più apparsa da anni, riuscire a limitare i danni settimana per settimana è una condizione necessaria per poi tornare in utile in tempi brevi quando il mercato si girerà. Continua a leggere…

Portafoglio Italia: un antidoto alla classe dirigente italiana

Il titolo può sembrare provocatorio ma sembra proprio che il “governo del cambiamento” non sia poi così più convinto del proprio cambiamento, ma che lentamente stia scivolando verso la sindrome Tsipras (come ci ha messo in guardia il prof Sapelli). Conoscendo alcuni “guru” che ispiravano le politiche di contrapposizione con l’UE, abbiamo capito che tutto il polverone sollevato non sarebbe andato oltre un “rumore bianco” (e non approfondiamo oltre).

Avendo ben chiaro ciò in mente abbiamo continuato le nostre analisi sempre sottolineando che non avremmo potuto predire quando questo rumore bianco sarebbe durato (lo farà ancora per un po’) ma alla fine Continua a leggere…

Bayer: una doppia opportunità da non perdere

Già in un precedente post ci siamo espressi sul settore farmaceutico e chi avesse seguito il nostro consiglio sarà sicuramente rimasto soddisfatto, vedere per credere.

Oggi invece ci occuperemo di un titolo specifico quota anche alla borsa di Milano: Bayer.

Bayer AG è una società di scienze biologiche. I segmenti della Società sono Farmaceutico, Consumer Health, Crop Science e Animal Health. Il segmento Farmaceutico si concentra sulla ricerca, lo sviluppo e la commercializzazione di prodotti di prescrizione e specialità terapeutiche, in particolare nelle aree di cardiologia, oncologia, ginecologia, ematologia e oftalmologia, nonché radiofarmacologia e altri.

Il segmento Consumer Health sviluppa, produce e commercializza, tra gli altri, prodotti senza Continua a leggere…

Portafoglio Italia: un esempio di scelte oculate

Questa è stata un settimana che mostra quanto sia importante diversificare il proprio portafoglio ma con intelligenza. Infatti, come ebbe a dire Warren Buffet, diversificare comprando un po’ di tutto significa semplicemente non aver idea di ciò che può creare valore e ciò che non può.

I numeri settimanali del nostro Portafoglio Italia spiegano meglio la cosa: se avessimo comprato un po’ di tutto in Italia, ad esempio con un ETF sul FTSE-MIB, avremmo fatto un altro -0,86%, mentre il nostro Portafoglio Italia non ha fatto una grinza rimanendo  Continua a leggere…